SVN solovelanet: rivista digitale dedicata al mondo della vela. Articoli di navigazione, di nautica e barche a vela
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20 www.solovela.net Programmi di gestione Difatti, nel momento in cui ci si annoia della barca o si decide che le vacanze è meglio farle in montagna, si dà disposizione alla società di charter di noleggiare anche nei periodi di propria competenza. Così fa- cendo, non solo non si spende nulla per mantenere il proprio bene, ma se ne ricava anche una piccola rendita che può andare dal 45% al 65% del prezzo di nolo al netto di ogni spesa. Ma vediamo chi è il candidato ideale. Il diportista giusto per il program- ma di gestione è razionale ed è capace di dare il giusto valore al denaro. È conscio che in barca non ci va più di venti giorni d'estate e qualche weekend a primavera. Sa che, invece, nella parte bella della stagione fredda, stare in porto e frequentare la compagnia di velisti, che nel we- ekend preferiscono la barca alla città, è piacevole. Il candidato ideale è colui che vuole stare comodo, ma non vuole spendere una fortuna per comprare una barca grande. Costui nel programma di gestione trova molte risposte e quasi tutte gli suoneranno positive. Programmi di gestione significa risparmiare e allungare i pagamenti. Ri- volgendosi al programma di gestione si potrà acquistare una barca più grande di quella che si sarebbe pensato di prendere inizialmente, soprat- tutto, non si avranno mai le preoccupazioni derivanti dalla manutenzio- ne, dalle scadenze, o dalle riparazioni. Per capire meglio il programma di gestione si pensi al boom del noleggio occasionale. Molti proprietari d'imbarcazioni, quando è uscita la legge sul noleggio occasionale, hanno visto in questo il mezzo per ammortizzare i costi di mantenimento della barca e si sono dati un gran da fare per sfruttare la legge. Hanno sotto- scritto un'assicurazione noleggio che gli coprisse ogni problema. Hanno speso per la pubblicità. Si sono sobbarcati l'onere di andare in porto a far vedere la barca e discutere con il cliente che difficilmente capisce la differenza tra un noleggio occasionale e quello fatto con una società di charter, o finge di non capire e pretende dal primo lo stesso servizio che ha dal secondo. Tutto questo l'hanno fatto dopo aver pagato la barca per intero. Se quelle persone avessero venduto la loro barca e ne aves- sero acquistata una nuova con i programmi di gestione, avrebbero speso molto di meno, avrebbero avuto molti meno problemi, meno mal di testa, nessuna responsabilità e avrebbero vissuto la barca in modo più sereno. I programmi e la pensione C'è un caso in cui il programma di gestione sembra particolarmente in- dicato ed è quello di chi si avvicina alla pensione. Sempre più persone decidono di passare la prima parte della loro pensione, quando sono an- cora giovani e in grado di navigare, in barca. Vogliono navigare per sei, sette mesi l'anno e spendere il resto del tempo nelle proprie case o, po- tendo, viaggiando via terra. In vista della realizzazione di questo sogno, queste persone, cinque, sei anni prima di andare in pensione, comprano una barca con i programmi di gestione, in modo che il contratto termini nel momento in cui loro smetteranno di lavorare. Questo farà sì che, in quel momento, avranno a loro disposizione una barca libera da vincoli e di dimensioni adeguate a passarci molti mesi.