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na delle cose che bisogna prendere in considerazione quan-
do ci si avvicina all'acquisto con programma di gestione è il
posto in cui tenere la barca.
In quasi la totalità dei contratti di programma di gestione,
detti anche di management, il posto dove tenere la barca
è obbligato ed è la base della società di charter. D'altronde è normale
che sia così perché la barca dovrà fare charter per buona parte della
stagione e quindi dovrà stazionare nella base charter dove potrà essere
accudita al meglio e rientrare nei protocolli di lavoro della società che
ce l'ha in gestione.
Per questo motivo, quando si decide per l'acquisto, bisogna necessaria-
mente rivolgersi a chi ha una base nella zona di nostro interesse.
Inutile rivolgersi alla società A che ha la sua base alle Eolie se poi si
vuole tenere la barca in Toscana.
Nello scegliere la società partner con la quale stipulare il contratto di ge-
stione, si tenga in considerazione che ci sono delle società che hanno
diverse basi e questo potrebbe permetterci di scegliere la base per noi
più interessante. Molte di queste società, che sono le più grandi, danno
la possibilità di tenere la barca in una qualunque delle loro basi. Una di
queste è NSS Yachting (che sino a poco fa si chiamava North Sardinia
Sail) che è la più grande società di charter italiana e ha tre basi in Mediter-
raneo. Nel caso di NSS si potrà tenere la barca un anno a Cala dei Sardi,
nella loro base sarda, un anno a Marina Cala dei Medici in Toscana e un
anno alle Baleari, o si potrà, ancora più semplicemente, chiedere di non
usufruire della propria barca in Sardegna, ma di usare una barca uguale
alle Baleari o, perché no, ai Caraibi o in Thailandia dove la società ha altre
basi. Ci sono società che hanno decine di basi sparse per il mondo e, se
i loro programmi prevedono l'interscambiabilità delle barche, si potrà fare
una vacanza ogni anno in un posto diverso. È chiaro che tutte queste cose
vanno stabilite a livello contrattuale prima di fare l'acquisto.
Dove tenere la barca
