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Intervista
Il mondo della vela si divide, ci sono cantieri che
amano i timoni singoli e altri invece, che ormai si
sono votati alla doppia pala. Per capire quali sono i
vantaggi e gli svantaggi dell'uno e dell'altro sistema
abbiamo intervistato i progettisti Umberto Felci e
Roberto Biscontini.
Timone singolo
vs timone doppio
T
utti i Dufour hanno il timone a pala singo-
la, mentre tutti i nuovi Oceanis disegnati
da progettisti francesi e il First Yacht 53
di cui Roberto Biscontini ha disegnato
le linee d'acqua, usano la doppia pala.
Nonostante nessuno abbia preconcetti verso l'uno
o l'altro sistema, c'è chi preferisce l'uno e chi privi
-
legia l'altro, o almeno chi disegna prevalentemente
l'uno e chi disegna invece l'altro.
Cominciamo questo nostro viaggio nel mondo dei
timoni sentendo Umberto Felci della Felci Yacht
Design e autore, insieme al suo team, delle ultime
generazioni di barche Dufour oltre ad altre barche,
non solo di serie.
SVN – Umberto, tu hai disegnato tutti i Dufour che
sono arrivati sul mercato nel nuovo millennio, ma
nessuno di questi aveva la doppia pala del timone,
una innovazione che invece molti cantieri hanno
utilizzato ampiamente anche su barche cruiser. Ci
dici il perché di questa scelta?
U.F. – La doppia pala del timone, a mio parere,
comporta troppi problemi. Accresce il livello di
complessità della barca, aumenta i costi di realizza-
zione e di manutenzione e tutto questo, sempre a mio
parere, non è giustificato dalle performance che offre.
di
Maurizio
Anzillotti
Umberto Felci
Felci Yacht Design
