SVN solovelanet: rivista digitale dedicata al mondo della vela. Articoli di navigazione, di nautica e barche a vela
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www.solovela.net e dimensioni della barca, di modo da prevenire una perdita accidentale. Una volta risolti gli aspetti tecnici e di robustez- za, rimane una delle migliori soluzioni per bar- che da crociera familiare o in equipaggio ridot- to, in quanto con piccole sagole sarà possibile attivare il rilascio anche dall'acqua, qualora ci trovassimo fuori bordo per qualsiasi motivo e impossibilitati a risalire o nel caso in cui la bar - ca sia capovolta. . A poppa Sistemazione tipica per le barche sportive e of- fshore/ocean racer, tuttavia può essere una va- lida alternativa anche per i modelli da crociera, mediante il fissaggio di un telaio sullo specchio di poppa in presenza o meno della spiaggetta. Anche in questo caso si tratta di un alloggio fuori le draglie, pertanto con una naturale faci - lità di lancio e una ottima sicurezza in caso di rilascio automatico. Rispetto al caso precedente vengono condivi- si molti vantaggi a esclusione del fatto che le persone che dovranno mettere la zattera a mare manualmente, dovranno andare fuori dalla pro- tezione delle draglie e, specie con mare agitato, potrebbero essere esposte a un rischio elevato. Oppure in determinate condizioni potrebbe non essere possibile accedervi. . Alloggiamento previsto dal cantiere Sempre più cantieri negli ultimi anni hanno pre- visto specifiche soluzioni di alloggiamento del- la zattera e nella grande maggioranza dei casi, sono spazi dedicati ricavati all'estrema poppa. Alcune sono ottime soluzioni, altre meno, per questo non dobbiamo credere che una soluzio - ne proposta dal cantiere debba essere valida a priori. Solo avere bene in mente un nostro piano di sicurezza ci permetterà di accettare o meno di utilizzare quello spazio nel modo suggerito. . In un gavone Talvolta per mancanza di spazio in coperta o perché si preferisce ricoverare la zattera in un ambiente protetto dai ladri e dagli elementi, la nostra scelta ricade su un gavone in pozzetto. Questa soluzione è spessissimo adottata dalle barche offerte dalle società charter. Perché questa soluzione si sposi con un corret - to piano di sicurezza occorre che rispetti alcune indicazioni: . Il gavone deve essere dedicato alla sola zattera e alle dotazioni necessarie all'abbandono nave. 1. Cominciamo ad accettare che un giorno potremmo realmente aver bisogno della zattera. Quando riusciamo ad immaginarci in una situazione di emergenza dove è necessario lanciare la zattera, capiremo l'importanza di averla correttamente posizionata. 2. Ricordiamo sempre che dovremo lanciare la zatte- ra molto rapidamente. Avere un piano e poterlo seguire è primario, perché sarà molto probabile dover abban- donare la nave rapidamente, senza pensare troppo al resto. 3. La persona più debole a bordo deve poter mettere a mare la zattera. Non possiamo garantire che la persona più prestante del nostro equipaggio sia in grado di lan- ciare la zattera, pertanto se la sistemazione della zattera non permetterà alla persona più debole che abbiamo a bordo di poterlo fare al suo posto, allora siamo nei guai! 4. Assicuriamoci che la zattera sistemata in coper- ta sia sempre saldamente fissata. Controlliamo sem- pre che i supporti siano ben assicurati alla coperta e la zattera sempre ben saldamente legata e che le fettuc- ce non siano danneggiate. In caso contrario potremmo perdere la zattera o ferire una persona a bordo. 5. Se la zattera è alloggiata su una tuga alta (es. co- ach roof dei moody deck-saloon) bisogna avere sempre un piano per portarla in coperta. Prima di trovarsi in una burrasca con la barca che si muove selvaggiamente a maneggiare un oggetto così pesante sistemato in alto, è buona norma prevedere di spostare la zattera in coperta e fissarla adeguatamente. 6. Essere sempre sicuri che la zattera esca da un ga- vone. Le zattere con contenitore morbido a valigia pos- sono espandersi o cambiare forma nel corso della sta- gione, quindi non dare mai per scontato che se prima era uscita, lo possa rifare facilmente. Non lo vorremo di certo scoprire quando ne avremo bisogno durante un'e- mergenza! 7. Consideriamo anche dove tenere la grab bag. Così come per la zattera dovremmo essere sicuri che la no- stra grab bag sia facilmente accessibile in ogni circo- stanza. 8. Pianificare e pianificare. La sicurezza è tale solo se pianificata in anticipo attraverso controlli e briefing di sicurezza fatti insieme al nostro equipaggio, di modo che ognuno sappia cosa aspettarsi e come comportarsi in caso di emergenza. Le 8 regole della zattera