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barche non sono adatte a chiunque. Catamarani
come gli Outremer o gli HH, con piani velici impor-
tanti e derive mobili, hanno bisogno di uno skipper
esperto al timone.
Il catamarano da diporto industriale
Lasciato l'affascinante mondo del catamarano da
lunghe navigazioni, dal quale è facile passare al
mondo dei sogni, entriamo nel mondo più concreto
e possibile del catamarano da diporto. Come prima
cosa stabiliamo il perché sia definito catamarano da
diporto. La risposta è lapalissiana: sono tutte barche
orientate verso una navigazione vacanziera intesa
come puro svago, non esiste barca migliore di un
catamarano da diporto per godere di una giornata
tra tuffi e bagni di sole o una serena nottata in rada.
Per quanto si sia fatta una separazione tra due gran
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di gruppi, pensare che il catamarano da diporto sia
una barca meno sicura o meno resistente di quelle
appartenenti al primo gruppo, sarebbe errato. Per
motivi di sicurezza, la robustezza di una barca deve
essere rapportata agli sforzi che deve affrontare.
Catamarani come l'Outremer 51 o l'HH 66 sono pen
-
sati per navigare con velocità di punta che possono
raggiungere i 17-25 nodi. Saltare su di un'onda a 20
nodi è molto diverso che farlo a 8-10 nodi, le strut-
ture richieste sono molto diverse. Un daggerboard
Qui sotto l'HH 66, catamarano
realizzato in Cina e tutto in carbonio.
A fondo pagina, l'ultimo modello
dalla Lagoon, il 55
Catamarani e tipologie
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