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Il vino
Già in epoca omerica, la coltivazione della vite e la
produzione del vino, aveva raggiunto una notevole
importanza. Ischia, l'antica Pithecusa, attirò coloni
greci con la prolificità delle sue terre di origine vul
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canica e con il clima mite ideale per la coltivazione
della vite.
Qui la produzione del vino dimostra una tradizione
antica, tuttora viva e diffusa, degna di grande atten
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zione sia da parte dei produttori che dei consumatori.
Viti che crescono su pendenze rocciose e scoscese,
protette e delimitate dalle "parracine", tipici muretti
a secco in tufo verde, dove si giunge solo a piedi
ed è impossibile l'uso di mezzi meccanici, se non in
minima parte.
La viticoltura eroica a Ischia è l'impronta di un'ar
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te antica che nasce grazie a chi ha saputo lavorare
questi terrazzamenti preziosi con grande passione,
dedizione, impegno e perseveranza.
Tra questi è impossibile non citare Casa D'Ambra,
fondata da Don Ciccio nel 1888, tra le prime canti
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ne del centro-sud Italia. Oggi l'azienda giunge alla
quarta generazione, Andrea affiancato dalle figlie
Marina e Sara, portano avanti una produzione di vini
di qualità con uve autoctone.
Sono tanti i riconoscimenti e i premi collezionati ne
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gli anni, ma quello più importante arriva nel '66, con
l'assegnazione del marchio DOC a Ischia Bianco e
Ischia Rosso Vine, la prima certificazione della Cam-
pania e tra le prime a livello nazionale.
In alto, la coltivazione della vite era presente
a Ischia già in epoca antica. Qui sopra, una
monorotaia utilizzata per la vendemmia
