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27 www.solovela.net La barca La tuga molto bassa e filante di questo modello, fa pensare a interni un po' sacrificati, salvo poi rimane- re sorpresi quando, entrando nell'imbarcazione, si trova il celetto molto alto, sopra il metro e novanta. Il risultato è stato raggiunto con un espediente. La tuga è stata abbassata, ma l'altezza interna è stata salvaguardata alzando il ponte di coperta. Il proget - tista ha alzato il bordo libero, ma se di solito questa scelta tende ad appesantire la silhouette, in questo caso la linea della barca non è stata penalizzata. Il boma dei nuovi Dufour è basso, questo significa che a riposo bisognerà lavorare di amantiglio altri - menti il boma risulterà troppo basso, mentre in vi- rata, le persone più alte dovranno fare attenzione al suo movimento, ma quando si andrà a piegare la vela ammainata o a mettere le mani di terzaroli, finalmente lo si farà con i piedi ben piantati sulla co - perta, senza doversi arrampicare sui gradini dell'al- bero. L'altezza contenuta del boma ha anche il pre- gio di abbassare il centro velico e di conseguenza il baricentro. Due vantaggi che messi insieme creano una barca più morbida e bilanciata e anche più ma- novriera. La Dufour e lo studio Felci hanno deciso di non ce- dere alla tentazione del bipala per creare carene che in acqua non sono particolarmente larghe, ma che acquistano volume fuori dall'acqua. Si ottiene così una barca più veloce e manovriera. Interni Grazie allo scafo che si allarga appena sopra la li- nea di galleggiamento, gli interni del Dufour 390 sono particolarmente voluminosi e molto curati. Falegna- meria e finiture sono di ottimo livello per gli standard di un cantiere industriale. I layout offerti sono tre. Il primo è un due cabine e due bagni. Le altre due versioni sono entrambe a tre cabine e due bagni, ma si differenziano per la cucina che, in una è a "L" e nell'altra è a murata sul lato di sinistra. Nella versione a due cabine, dove il letto della cabina poppiera è trasversale, ci sono due bagni di cui quel - lo di poppa è molto grande, ma anche in questo caso non ha box doccia. Nella dinette, sotto i cuscini dei divani, sono nascosti alcuni preziosi gavoni. Contribuiscono all'illumina - zione della barca anche le finestrature sui lati dello scafo, sia in dinette che in cabina di prua. Dufour è l'ultimo cantiere industriale a utilizzare per le rifiniture legno vero, cosa che richiede una grande cura nella scelta delle partite di legno affiche queste siano di colore uniforme. In alto, tuga sfuggente e fiancata più alta non rovinano le linee dello scafo. Sopra, gli interni raggiungo la notevole altezza di 190 cm. Sotto, la pianta della versione 2 cabine

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