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svn catamarans
nave militare che registra le profondità fa-
cendo un numero ristretto di passaggi ben
distanti fra loro. Invece le carte elettroni-
che di Carnevali potevano contare in alcuni
casi su migliaia di rilevamenti in un tratto
di mare molto ristretto. Ciò permetteva di
avere un'accuratezza impensabile per una
carta tradizionale.
Giuseppe Carnevali ci ha lasciato a novem-
bre 2022 e, per quello che ha fatto e quello
che era, il suo nome rimarrà per sempre
scolpito nei libri di storia del nostro Paese.
Dobbiamo riconoscerlo quale mente ec-
celsa che ha portato l'Italia a dominare nel
settore delle carte elettroniche e nel loro
sfruttamento.
Oggi chiunque nel mondo si sposti su au-
tovetture, barche, navi e aerei che hanno
a bordo un cartografico, deve dire grazie
a Giuseppe Carnevali se può muoversi in
sicurezza. Tutti, compresi esploratori, alpi-
nisti e soldati nei deserti devono ringrazia-
re lui se hanno la certezza di arrivare nel
posto che vogliono raggiungere seguendo
il percorso più breve possibile.
Carnevali Foundation
C
on il suo lavoro Carnevali si è garan-
tito entrate importanti, ma come
molti uomini intelligenti non amava il
denaro fine a se stesso, lo vedeva come
uno strumento per arrivare a un fine
capace di appagarlo. Lui e sua moglie
Jacqueline trovavano un appagamento
particolare nell'aiutare gli altri. Perciò
usavano quei soldi per costruire scuole
in India e in altri Paesi del Terzo mon-
do, convinti che alla base del progresso
ci fosse sempre la cultura, che solo la
cultura potesse vincere la fame e la po-
vertà. Per fare ciò hanno fondato la Car-
nevali Foundation. Fondazione che ora
porterà avanti la signora Jacqueline.
www.carnevalifoundation.org/
Nella foto vediamo Giuseppe Carnevali con, alla sua sinistra,
sua moglie Jacqueline, durante l'inaugurazione di una scuola
da loro voluta e realizzata
La cabina armatoriale è posta a prua sull'asse longitudinale