SVN solovelanet: rivista digitale dedicata al mondo della vela. Articoli di navigazione, di nautica e barche a vela
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71 Nelle foto sopra, uno dei clipper impegnati durante la scorsa edizione e la gestione delle manovre a bordo scotte fissate in modo inconsueto per le più diverse ragioni. Deve essere annotato anche il caso di un membro dell'equipaggio che necessiti assistenza: "qualcuno deve stargli accanto tutto il tempo". In coperta, le cime dovranno essere riposte o addu - gliate per un uso immediato. Per prevenire spiacevoli inconvenienti, le drizze prima di essere utilizzate do- vranno essere messe bene in chiaro in coperta, per essere libere di correre e non creare colli. Bisogna prestare attenzione e prevenire l'usura man- tenendo sempre una giusta tensione a tutto il corda- me. Le drizze che non sono in uso dovranno sempre essere fissate al piede d'albero. I controlli e la manu- tenzione di routine sono una salvaguardia vitale du- rante un lungo viaggio, al fine di garantire che tutto sia in grado di resistere allo stress dell'ambiente ma- rino. Qualsiasi cosa fuori dall'ordinario deve essere tempestivamente segnalata in modo che si possa indagare sul motivo e attivare le relative azioni cor- rettive. Le scotte e le drizze dovranno essere regolate con- tinuamente a intervalli di almeno un'ora in modo di variare e non stressare la sezione che lavora sulle pulegge. Prevenire lo sfregamento delle vele su cro- cette, paterazzi, sartie e draglie controllando che le coperture in pelle sui punti di sfregamento siano sempre al loro posto, e nel caso metterne di nuove. Fare sempre attenzione agli occhielli delle vele che si possano allentare. A bordo vale quindi la buona vecchia regola marina - resca: "Se vedi un lavoro, fallo e quando lo fai, fallo correttamente". Il tempo impiegato per la preparazione e la manuten- zione è raramente tempo sprecato. Altri ruoli Ogni squadra partecipante alla regata dovrà indivi- duare tra il proprio equipaggio altri ruoli chiave, per i quali gli uomini e le donne a bordo sono addestra- ti. Un assistente medico preparato per intervenire in caso di infortuni o malattie a bordo, un velaio, un meccanico che controlli sistemi elettrici o i dissalato- ri, un coordinatore del team, uno stopover manager, responsabile dell'organizzazione del programma di scalo che gestisca la manutenzione della barca, ma anche i giorni di riposo dell'equipaggio a terra, un re - sponsabile dei social e delle dotazioni di sicurezza e così via. Ogni membro dell'equipaggio è addestrato per una regata oceanica, in completa autosufficienza, indi - pendentemente dalle condizioni che incontrerà. I ruoli vengono scelti in base alle inclinazioni personali di ogni singolo membro dell'equipaggio. Stefano cioni è uno degli skipper preparatori degli equipaggi che partecipano alla clipper round the world yacht race, la regata intorno al mondo per equipaggi non professionisti L'autore www.solovela.net