SVN solovelanet: rivista digitale dedicata al mondo della vela. Articoli di navigazione, di nautica e barche a vela
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Il wc manuale Il wc manuale può essere con pompa singola a dop- pio effetto oppure a doppia pompa, come i blasonati Blake & Sons, vere e proprie Rolls-Royce dei bagni. Il principio di funzionamento non cambia: si carica abbondante acqua di mare nel water - tra le 10 e le 20 pompate - poi la si aspira insieme al materiale or - ganico presente e si scarica fino ad esaurimento. Il sistema a pompa singola ha una levetta che selezio- na l'effetto carico/scarico voluto, mentre il sistema a pompa doppia, decisamente più costoso e meno dif- fuso, ha una pompa specializzata per ogni funzione. Va da sé, che i sistemi a pompa con doppio effetto sono anche un po' più delicati e soggetti a intasa- mento, perché questo è il nocciolo della questione: se non correttamente utilizzati i wc nautici si intasano e costringono a lavori decisamente poco gratificanti. Soprattutto i neofiti a bordo vanno sensibilizzati sul fatto che, anche per i gravissimi effetti inquinanti che ne possono derivare, nei wc nautici non va mai butta - to nulla di diverso dalle proprie deiezioni; niente car- ta igienica, fazzolettini umidificati, assorbenti, niente. Tutto deve essere raccolto in contenitori a parte e smaltito con la spazzatura di bordo. Sempre in tema di incidenti che possono capitare nell'uso da parte dei neo-marinai, evidenziamo l'azio - namento del wc con le prese a mare chiuse, con tutto ciò che ne consegue in termini di rotture e ostruzioni; e a proposito di prese a mare, è giusto sottolineare anche un problema di sicurezza: la prudenza, che do - vrebbe sempre accompagnare i naviganti, imporreb- be che le prese a mare debbano rimanere aperte per il tempo strettamente necessario all'utilizzo del wc; tuttavia, a causa di una pericolosa abitudine, a volte si vedono barche con le prese costantemente aperte - perfino in navigazione! I sistemi con wc manuali sono più semplici da instal - lare e manutenere, non necessitano di alimentazione e sono sensibilmente meno costosi di quelli elettrici. Il wc elettrico Ne vengono commercializzati vari tipi, per diverse ta - sche e di differente comfort. Ci sono i più semplici e storici sistemi a doppio mo- vimento, in cui una ghiera posta direttamente sulla pompa a lato del water la aziona nei due sensi di aspirazione e scarico. Sostanzialmente, è una mera evoluzione del sistema manuale a pompa singola, sostituito con una elettrica. Per molti costruttori, come Jabsco, è possibile infatti un passaggio del wc manuale a elettrico con la semplice sostituzione del corpo pompa. È un sistema tuttavia piuttosto rumo - roso. N ei vascelli più piccoli, l'unico ausilio alle funzioni corporee era il bugliolo, il sec- chio dai mille usi presente da secoli su tutti i tipi di imbarcazione. In alternativa il marinaio poteva sporgersi direttamente in mare, che a causa del forte rollio che affliggeva certi navigli non era del tutto sicuro. Se presen - ti, bompressi e polene venivano a volte usati per questi scopi di basso profilo. Su navi di tonnellaggio superiore, per i ma- rinai erano previste a prua delle strutture a sbalzo sull'acqua, talvolta semplici reti, a volte una sorta di piattaforma con fori sul pa- vimento, in rari casi anche con una sorta di seduta chiamata sembra "sedile di sollievo". Tutte strutture che consentivano di scarica- re direttamente in mare e venivano risciac- quate dalle onde; posizionate a prua - non a caso il termine inglese per il bagno di bordo è "head": testa - perché, navigando prevalen- temente con vento in poppa, era la posizione migliore per allontanare i cattivi odori. Nelle grandi navi, il comandante e gli ufficia- li di rango superiore disponevano di buglioli posizionati in appositi armadietti nella pro- pria cabina, che venivano svuotati e lavati dopo l'uso dai poveri attendenti. Le latrine degli altri ufficiali erano nei pressi del castello di poppa e, a differenza di quelle dei marinai, erano in strutture riparate da pioggia e mare mosso. Un po' di storia: le latrine dei velieri 92 www.solovela.net