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I vini
Carignano del Sulcis
Tenuta La Sabbiosa - Calasetta
info@biomar.bio
www.tenutalasabbiosa.com
Il vino è consigliato da:
Marko Ivičić
Sommelier AIS Italia, wine
communicator, content creator
e fondatore di una popolare
pagina instagram chiamata
@bigo_wine.
Una degustazione di vini presso la Tenuta la
Sabbiosa, dove l'arredamento è stato ottenuto
da materiali di recupero o riciclo
possibile e l'arredamento è stato ottenuto da mate-
riali di recupero o riciclo.
Le etichette prodotte sono tre.
- Carignano del Sulcis DOC - Il Doc, 100% Carigna-
no.
Da una pianta si ottiene una bottiglia, è un vino dal
colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, al
naso si esprime con profumi fruttati di frutta rossa in
confettura, note floreali di viola, sentori di macchia
mediterranei contornati da aromi speziati. Al palato
è fresco, fine, elegante con un tannino sottile e levi
-
gato.
Da abbinare al tipico tonno rosso alla carlofortina,
oppure con il tradizionale pilau e fregola.
- il Carignano del Sulcis DOC – Il Bio, 100% Carigna
-
no è un'altra etichetta da non farsi scappare.
Da una pianta si ottiene una bottiglia, è un vino dal
colore rosso impenetrabile. All'olfatto profumi di
mora e mirtillo, seguono eleganti note di macchia
mediterranea e pepe. Al palato è secco, morbido, di
buon corpo con l'equilibrio che la fa da padrone.
Vino che si sposa bene con piatti a base di carne
come il tipico porceddu arrosto oppure un tagliere di
salumi e formaggi locali, in alternativa si sposa bene
anche alle lumache ripiene.
- Il Carignano del Sulcis DOC - Superiore, 100%
Carignano è l'ultima etichetta, ma sicuramente non
per importanza. Viene fatta un'accurata selezione
dei grappoli migliori di due piante per una bottiglia
di questo vino dal colore rosso maturo, all'olfatto
inconfondibili profumi di mirto, erbe officinali, note
balsamiche tipiche della macchia mediterranea. Pro
-
fumi che si sentono nell'aria appena si sbarca nell'i-
sola. Al palato è caldo, morbido, maturo e avvolgen-
te. Equilibrato e fine, setoso.
Da provare in abbinamento con l'agnello ai carciofi,
oppure con della selvaggina o formaggi stagionati.
Solo in pochi luoghi al mondo, come alla Sabbiosa,
si sono salvate le viti con le loro originali radici a pie
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de franco che permettono di gustare il sapore puro e
antico delle uve europee.
Dove mangiare
La costa nordoccidentale della Sardegna è da sem-
pre famosa per la qualità delle aragoste e per la pe-
sca che vi si praticava. Le reti erano intrecciate con
fili di cotone e i pescatori uscivano a pesca a bordo
di gozzi in legno, chiamati Spagnolette. Alghero è
infatti l'antica El Alguer "la Barcellona sarda", colo
-
nia catalana e anche il dialetto locale conserva forti
influenze spagnole. Lo scafo della Spagnoletta ha
una prua affilata come la poppa, adatto a reggere il
mare ma non ad essere eccessivamente caricato, la