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SVN solovelanet: rivista digitale dedicata al mondo della vela. Articoli di navigazione, di nautica e barche a vela

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83 www.solovela.net Il parasailor è una vela di nuova concezione significativa mente più stabile di uno spi convenzionale Il Parasailor è l'evoluzione tecnologica di uno spinnaker simmetrico. Pur con la stessa for- ma dinamica ha un'apertura trasversale nella parte alta nella quale è stata creata un'ala che gonfiandosi come un paracadute modifica e stabilizza la spinta aereodinamica della vela. 1. Lo spazio vuoto consente all'aria di fluire sopra e attraverso la vela, creando un flus - so d'aria costante e rendendo la vela più stabile. 2. Aiuta a mantenere costante la larghezza della vela e smorza sia la velocità che la forza con cui la vela può stallare. 3. Crea portanza. Diminuisce la tendenza dello scafo ad appruarsi stabilizzando di - rezione e rollio. 4. Mantenendo forma e caratteristiche di uno spinnaker può essere dotato di una calza per facilitare issata e ammainata per la sua maggior stabilità può essere armato con il classico tangone, ma anche murato a prua o su un bompresso. 5. Non è economico e rimanendo pur sem - pre uno spinnaker ha bisogno di un po' di pratica. Cos'è un Parasailor e come funziona esiste un "migliore", ma tutto dipende dalla barca, dall'equipaggio e dai risultati che si vogliono perse- guire. Che sia sloop, cutter o solent, è più importante una gestione che ne sfrutti al meglio le peculiarità. Su uno sloop potremmo facilmente utilizzare la ran- da con ritenuta e genoa tangonato, adeguati a una traversata tranquilla e con attrezzature già media- mente presenti a bordo. Si tratta tuttavia di una solu- zione inefficiente in cui la randa copre il genoa, salvo procedere in fil di ruota; ma con vento leggero, la traversata può diventare interminabile. Su tutti i tipi di armo è possibile armare a prua delle vele gemelle. Di semplice utilizzo, due vele offrono una maggiore superficie e si avvolgono facilmente sia in cutter che in solent. Anche in questo caso, procedendo con il vento esattamente in poppa, po - tremmo avere poca spinta in condizioni di aria leg- gera e, tutt'altro che secondario, accentuano il rollio della barca. Se si vuole aumentare, almeno in parte, il vento apparente e ridurre il rollio si possono utiliz- zare due tangoni e relative ritenute che impediranno alle vele di sgonfiarsi o strambare, salvo trovarsi poi costretti a verificare continuamente regolazioni e an- golo di rotta. Su ogni armo è possibile armare spinnaker simme- trici o asimmetrici, dotazione essenziale per la tra- versata atlantica verso ovest se si ricerca almeno un minimo di prestazioni, a discapito ovviamente della praticità d'uso e tranquillità della navigazione. L'oceano in sostanza non è il posto adatto per pro - varli la prima volta. Sarà lo spinnaker simmetrico a consentire maggiori performance, ma con qualche bordo in più anche un gennaker aumenterà consi- derevolmente le medie. Infine, si può pensare a vele

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