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svn catamarans
che ha ereditato il suo patrimonio e lo ha
consolidato, all'uomo d'affari cresciuto ra-
pidamente passando a una classe più alta
grazie al suo savoir-faire, al burocrate che
ha saputo approfittare della sua posizione
lavorativa per drenare denaro dallo Stato
per cui lavora, fino al politico che si è limi-
tato ad approfittare della sua posizione di
potere per arricchirsi.
Gusti, stili, culture diverse che ricercano
cose differenti e per questo il mercato rie-
sce ad accogliere imbarcazioni di stili così
vari come quelle che si possono vedere
sulle pagine dei giornali che s'interessano
di catamarani. Gli europei amano l'elegan-
za sobria che si fonda sull'uso di materiali
pregiati e ricercati, per coniugare como-
dità e bellezza. In altre parti del mondo si
ama uno stile che possa rendere subito
noto il proprio livello di ricchezza, uno stile
che si fonda sullo sfarzo appariscente. In
altri casi non si tiene proprio conto dello
stile e la barca dev'essere solo molto gran-
de e comoda, che poi le cabine siano fo-
derate con legni e stoffe pregiate o con un
laminato stampato non fa tanta differen-
za. L'unico minimo comune denominatore
che si trova sul mercato di queste barche è
il loro costo. Oggi quelle più richieste, che
non conoscono crisi, sono costose: si parte
Qui sotto il Seventy8, ammiraglia
della gamma motore della Lagoon,
cantiere del gruppo Bénéteau.
In basso il rendering del Sunreef 60
a vela; esiste anche il Sunreef 60
eco power.
