SVN solovelanet

67 svn catamarans se Grand Large. Non ci furono morti e non ci furono feriti, ma il G4 dimostrò di non essere affidabile e nessuno lo volle più. Per questo il mantra di un costruttore di cata- marani da crociera è "Rompi tutto ma tieni la barca dritta". Tuttavia dire che un catamarano non si ca- povolge mai è sbagliato, basta mettere su Google "catamaran capsize" e si vedranno delle fotografie di catamarani che si sono capovolti. Non molte, i casi di capovolgi- mento sono rari, ma esistono e riguar- dano soprattutto i catamarani d'altura o i capovolgimenti longitudinali. Ma questi, nella grande maggioranza dei casi, riguar- dano catamarani d'altura. Catamarani d'altura sportivi come Outre- mer, gli HH o i Gunboat, sono barche ben invelate costruite per fare lunghe naviga- zioni e quindi avere velocità interessanti, sono barche con daggerboard, chiglie lun- ghe che contrastano bene lo scarroccio. Qui è possibile che in determinate condi- zioni la barca alzi lo scafo di sopravento e questo esca dall'acqua, ma anche in que- sto caso siamo molto lontani dal pericolo di scuffiare. Per capovolgersi lateralmente un cat deve incontrare una serie di fattori concomitan- ti importanti. Devono esserci molto vento e molto mare. In linea di massima un cata- marano scuffia quando è già con uno scafo fuori dall'acqua e viene colpito da un'onda alta quanto il suo baglio massimo esatta- mente a 90°, condizione difficile da creare. Un catamarano largo otto metri dev'esse- re colpito sopravento da un'onda di otto metri d'altezza, con un angolo di 90°. Più pericolosa è invece la scuffia longitudi- nale. Questa si ha quando un cat scende da un'onda molto alta e, arrivato nell'inca- vo, mette una o entrambe le prue dentro l'acqua. A quel punto l'onda che soprag- giunge dietro lo fa alzare in verticale e poi ricadere dalla parte opposta, ma è chiaro che stiamo descrivendo situazioni al limi- te. Una di quelle situazioni non riscontra- bili nelle normali navigazioni che si fanno con i catamarani da crociera d'estate che sono e rimangono barche estremamente sicure. In queste due fotografie il G4, il primo catamarano da crociera con foil che durante le prove, successive al varo, scuffiò malamente. Quella scuffia (in alto un momento del raddrizzamento) costò al cantiere il fallimento.

• Cover