49
solovela.net
MAXI
In alto Amer Sports One, lo swan Open 60 che
partecipò insieme a Amer Sports Too alla prima edi-
zione della Volvo Ocean Race nel 2001-2002. Sopra
l'equipaggio tutto femminile di Amer Sports Too
Con l'entusiasmo che lo contraddistingue, Vanni
inizia a raccontarci del grande ritorno di Sayula,
lo Swan 65 ketch che vinse la prima edizione del
giro del mondo a vela, la Whitbread Round the
World Race del 1973/74. La regata conosciuta
con il nome dello sponsor di allora, una birra mol-
to diffusa in Gran Bretagna, dal 2000 si è evolu-
ta nella Volvo Ocean Race, cui Nautor stesso ha
preso parte con i Volvo Open 60 Amer Sports One
e Amer Sports Too, quest'ultimo con un equipag-
gio femminile, nell'edizione 2001/02.
L'importanza di Sayula sta nel fatto che una barca
di serie, al tempo era una delle più grandi in pro-
duzione in fibra di vetro, nata per crociere veloci
in tutto comfort, fosse riuscita a vincere in tempo
compensato – fino al 1990 non si correva in tem-
po reale – una competizione durissima per uomini
e mezzi. Nasceva così il mito dello Swan 65 Spar-
kman & Stephens, una barca dalla bellezza senza
tempo, affidabile e vincente addirittura nella prova
più dura mai concepita fino a quel momento. In
occasione della Rolex Swan Cup Caribbean re-
centemente svoltasi a Virgin Gorda – sede carai-
bica dello Yacht Club Costa Smeralda nelle Isole
Vergini Britanniche –, gli eredi del recentemen-
te scomparso armatore e skipper Ramón Carlín
hanno attraversato il Canale di Panama, dalla