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35 www.solovela.net La viticoltura si è orientata verso vini di qualità, e la certificazione DOC Elba, istituita nel 1967, ha va- lorizzato i vini provenienti dai vitigni più tradizionali come l'Aleatico, l'Ansonica, il Sangiovese e il Mo- scato oltre al Trebbiano e Vermentino. Quando si parla di viticoltura nell'Elba è doveroso ci- tare Tenuta la Chiusa che vanta oltre 400 anni di sto- ria. Le sue origini risalgono al 1590 quando fu costrui- to il borgo antico e insieme a questo impiantati i primi vigneti ai piedi del Volterraio. Il terreno ricco di ferro e argilla e l'ottima esposizione creano un ottimo terroir particolarmente vocato alla coltivazione della vite. Tenuta la Chiusa si affaccia sul golfo di Portoferraio, deve il suo nome al muro che la circonda e racchiu - de i 20 ettari di proprietà, di cui la maggior parte è coltivata a vigne e ulivi. L'azienda ha anche ospitato Napoleone Bonaparte subito dopo il suo arrivo sull'isola. Mentre era all'an - cora in attesa di essere ricevuto a Portoferraio fu colpito dalla bellezza della Tenuta tanto da esprime- re il desiderio di andare a vederla da vicino. In 4 secoli 4 famiglie si sono intervallate alla guida di questa azienda che oggi è capitanata da Giulia- na Bertozzi Corradi e la sua famiglia. La passione per il vino, l'amore per questo luogo storico e l'isola d'Elba insieme alla ricerca e alla collaborazione con professionisti del settore hanno portato l'azienda a una produzione attenta, basata sulla qualità delle materie prime e della tradizione. Tenuta la Chiusa produce circa 90 mila bottiglie all'anno, suddivise in IGP, DOP, e DOCG. Per i winelovers amanti dei vini bianchi da non per - dere è il Elba Ansonica DOC, ottenuto da uve 100% Ansonica. È un vino che si presenta di colore giallo paglierino con riflessi dorati, all'olfatto note floreali accompagnate da profumi di frutta esotica, pesca bianca e miele. Al palato è secco, morbido e sapido, chiude con una buona persistenza. Perfetto in abbinamento con crostacei e pesce in umido come la tipica sburrita di baccalà, ottimo an - che con carni bianche e selvaggina da penna. Come vini rossi il Rosso Ginevra ottenuto da uve Sangiovese e Merlot è sicuramente un assaggio che non può mancare. Colore rosso rubino con riflessi granato, al naso spicca la complessità, con profumi di piccoli frutti rossi come il ribes, note floreali di violetta, sento - ri speziati accompagnati da richiami tostati, chiude con cacao e liquirizia. Al palato è morbido, equili- brato, con un tannino presente ma ben amalgamato. Sorso decisamente armonico. Da abbinare a primi di terra, formaggi stagionati op- pure con il tipico cinghiale alla bracconiera. In alto, il golfo di Portoferraio su cui, da oltre 40 anni, si affacciano i vitigni, qui sopra, della Tenuta la Chiusa Il vino è consigliato da: Marko Ivičić Sommelier AIS Italia, wine communicator, content creator e fondatore di una popolare pagina instagram chiamata @bigo_wine.

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